L’ortocheratologia per i bimbi

L’ortocheratologia dispensata a bimbi – a partire dai 6 anni d’età – affetti da miopia ottiene i risultato di arrestare la miopia stessa.

Questa affermazione deriva da una osservazione scientifica condotta dal 2012 a venire in qua.

2012

In Spagna è stato condotto uno studio che confrontava la crescita della lunghezza assiale del bulbo in due gruppi di bimbi età compresa tra 6 e 12 anni in un arco di tempo di 2 anni.

Il trattamento ortocheratologico è stato somministrato a 31 bambini, mentre 30 bambini indossarono semplici occhiali monofocali.

Tutti i soggetti presentavano una miopia compresa tra -0.50 D e -4.00 D e fu accettato un astigmatismo non superiore a 1.00 D.

Ogni sei mesi veniva misurata la lunghezza assiale e venivano eseguite una topografia corneale e una refrazione in cicloplegia.

Dopo due anni si registrò un incremento medio della lunghezza bulbare assiale di 0.47 mm per il gruppo sotto trattamento ortocheratologico, contro 0.69 mm del gruppo di bambini con occhiali monofocali (P=0.001)33.

2013

Un altro studio condotto a Hong Kong, nel 2013, comparò la riduzione di allungamento assiale del bulbo di un gruppo di bambini che seguivano il trattamento ortocheratologico e un gruppo di bambini con semplici occhiali correttivi monofocali.

I bambini di entrambi i gruppi avevano un’età compresa tra 8 e 11 anni e una miopia superiore a -5.00 D.

Dopo due anni risultò una diminuzione del 63%nell’incremento della lunghezza assiale bulbare dei bambini sottoposti a ortocheratologia rispetto ai bambini con occhiali monofocali (P=0.005).

In conclusione, per bimbi affetti da miopia infantile – da 8 anni di età in poi – ci sentiamo di consigliare l’ortocheratologia come terapia atta ad arrestare l’avanzamento della miopia stessa.